Gran Serata dell´Atletica Leggera – 28/01/2011

11:42 in Amici dell'Atletica da Nicola Gemo

Ad una settimana dalla serata del 28 gennaio le adesioni sono giá circa 180 fra le quali, presenza sicura al 90 %, c´è quella della voce dell’atletica in RAI
e non solo… avete capito bene Franco Bragagna sarà della serata !!!

Parteciperá anche la nostra amica MANUELA LEVORATO, la più grande velocista italiana di tutti i tempi, che di ritorno da una gara indoor in Germania ci verrá a trovare.

Contiamo in questi ultimi giorni per raccogliere le ultime adesioni e, se ce la facciamo, essere in piú di 200. Ricordo, a chi volesse, di portarci delle foto che potremmo pubblicare nel sito a comune ricordo.

Ciao a tutti.
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“El mato che core !!” Intervista a Mario Binato:

18:13 in Amici dell'Atletica da Nicola Gemo

Lo incontriamo dopo una sua uscita di running mattutina, Mario Binato, classe 1940 alla bellezza di 70 primavere, continua a correre ogni volta che gliene si presenti l´occasione.

Iniziamo subito chiedendogli dei suoi inizi di come fosse diviso fra corsa e ciclocross (vinse anche un titolo Veneto),  entrambi con buoni risultati, finché un giorno……la prima maratona, anno 1970 tempo: 2h 29´ e la scelta definitiva verso la corsa.

“Dopo la maratona viene Perraro e mi dice che faremo una buona preparazione invernale……..ricordo le corse verso Thiene, con Angelo (ndr Perraro) in bicicletta che mi segue e fa compagnia (il traffico era completamente diverso), in lieve salita andando e sfruttando la lieve discesa per far girare le gambe, tornando.”

“Anni dopo lavoravo da Galla a Vicenza e andavo di corsa al mattino tornando la sera sempre con le scarpette ai piedi macinavo chilometri su chilometri”

Da lí l´inizio di una splendida carriera atletica, vestendo 13 volte la maglia azzurra (l´ultima a 37 anni), partecipando a 4 Cross delle Nazioni, un campionato Europeo ad Helsinky. Ottenendo tempi ancor oggi invidiabili: 14´36” nei mt 5.000, 29´56” nei mt 10.000 e 2h 19´nella maratona.

“In quegli anni, all´incirca fino al 1975, non esisteva la mezza maratona bensí l´ora su pista dove ho un primato di 19,6 km. Ho corso 25 maratone la prima nel 1970 e l´ultima ufficiale nel 1981 a N.Y.C. in 2h 24´. L´ultima maratona assoluta è stata peró quella di Milano nel 2002, dove ho voluto festeggiare i miei 42 anni di carriera atletica correndo i 42 km per l´ultima volta” (ndr 3h26´ a 62 anni).

Dopo aver parlato di “personali”, maglie azzure e di maratone gli chiedo qual´è il ricordo di una competizione che ancor oggi gli fa  venire la “pelle d´oca”?

“Eravamo in provincia di Mantova e la gara era una semplice non competitiva di 12 km con arrivo peró all´interno dello stadio cittadino nell´intervallo fra il primo ed secondo tempo della partita fra il Mantova e la Juventus. Ricordo ancor oggi la sensazione di presentarmi primo, in uno stadio gremito di folla che mi incitava e mi applaudiva. Cose a cui noi maratoneti non eravamo abituati a differenza di altri sport………”

Un altro aneddoto ce lo racconta di quando, vestiva la maglia della Pro Patria ed alla fine di una maratona a Paestum, in visione dello striscione d´arrivo “ho provato a distaccare un altro atleta che mi seguiva, ho provato a cambiare passo ma il caldo e l´umiditá hanno avuto la meglio e…………mi sono svegliato all´ospedale.”

Lo incalzo con le domande e le risposte arrivano dirette, franche ed anche taglienti.

Mario, se tu oggi dovessi dare alcuni consigli ad un giovane che si avvicina a questo sport, cosa gli diresti ?

Consigliare i giovani d´oggi non è facile, sanno giá tutto (credono loro) e “i gha poca voia  de far fadiga”. A chi però affronta una maratona per la prima volta mi sento di dire: parti tranquillo, sappi che negli ultimi chilometri la psicologia è fondamentale, non finirla “suonato” ma soprattutto………….non porti limiti.

Immagino tu segua ancora la corsa. Secondo te quali sono le differenze fra “il tuo periodo” e l´attuale ?

“Ora la corsa è molto piú tecnica, Gebreselassie dice che fra 20 anni la maratona verrá corsa sotto le 2 ore; oggi portano i runners come la Ferrari porta le sue macchine. A mio parere qui da noi stanno ammazzando la maratona non facendo crescere i talenti che abbiamo e facendo correre nelle nostre gare sempre tanti africani. Il miglior bianco arriva sempre oltre il 10 posto. Non dico assolutamente che sono contrario al fatto che corrano gli africani, anzi, ma forse ce ne fosse qualcuno in meno si darebbe la possibilitá ai nostri di  arrivare piú in alto in classifica ottenendo delle belle soddisfazioni che certamente contribuirebbero alla crescita di un atleta.”

Ti faccio 3 nomi di atleti vicentini: Fattori, Fontanella e Bordin. Quanto avete sudato insieme ?

Paolo, era capace di raccontarti una barzelletta per mezz´ora e poi dirti che non si ricordava piú il finale. Vittorio, uno dei “veri” amici con il quale ho condiviso al preparazione invernale del ‘79’80 che lo ha portato al risultato di Mosca. Gelindo, con lui non era e non è, mai necessario parlare, ci si capisce sempre. Se sommiamo tutto il sudore che abbiamo versato insieme………torna l´alluvione a Vicenza.”

Certamente possiamo considerare Mario Binato il capostipite di due generazioni di runners e di maratoneti che, con lui e dopo di lui, hanno ottenuto molti risultati di prim´ordine anche a livello internazionale. Ne citiamo solo alcuni sapendo che ne mancano moltissimi altri, Pizzolato, Pesavento, Bordin, fino a Vivian ma molti molti altri. 

Saluto Mario, lo ringrazio per il tempo che ci ha dedicato e guardandolo andare verso l´auto  ne ricordo ancora alcune parole: “la corsa la mia vita, l´atletica mi ha dato il 101”.

Da parte mia un´unica  riflessione finale: non avevo confidenza prima di oggi con Mario e certamente non posso dire di conoscerlo bene ora, mi ha dato però l´impressione di essere  un purista della corsa, un appassionato oltre il normale limite, diretto, schietto, a suo modo forse anche scomodo. Una persona cosí peró non puó che essere “un grande campione”.

Mi sono dimenticato di chiedergli, ma credo che avrebbe anche saputo rispondermi, quanti chilometri ha fatto nella sua vita.

Un’amica…………Manuela Levorato

17:56 in Amici dell'Atletica da Nicola Gemo

Manuela Levorato è nata il 16 marzo 1977 a Dolo, in provincia di Venezia.  Ha iniziato a fare atletica a 17 anni, sotto la guida del tecnico Mario del Giudice. Dopo pochi mesi di attività si è aggiudicata il titolo italiano allieve sui 100 metri. Da juniores è stata finalista agli Europei di Nyiregyhaza nel ’95 e ai Mondiali di Sydney ’96. Agli Europei under 23 di Goteborg, nel 1999, ha vinto due medaglie d’oro, sui 100 e 200 metri. Nel 2002 si è aggiudicata due medaglie di bronzo agli Europei assoluti di Monaco. Nel 2007 ha fatto parte del quartetto azzurro che ha vinto la 4×100 in coppa Europa. A livello assoluto detiene i primati italiani sui 100 (11”14-2001) e 200 metri (22”60-1999) e le migliori prestazioni italiane dei 150 (17”28-2003) e 300 metri (36”30-2000). Suoi sono anche le migliori prestazioni italiane promesse sui 100 (11”20-1999) e 200 metri (22”60-1999). Al coperto detiene il primato italiano assoluto sui 200 (23”14-2003) e la migliore prestazione italiana assoluta sui 55 metri (6”83-2002), oltre alla migliore prestazione italiana promesse sui 60 metri (7”20-1999). Ha vinto 13 titoli italiani assoluti (9 indoor e 4 outdoor) e vanta 30 presenze in nazionale. Nel 2007 è entrata a far parte del gruppo sportivo dell’Aeronautica Militare. Il 29 agosto 2008 è diventata mamma di Giulia. Vive a Sambruson di Dolo e dal 2009 è tornata ad allenarsi con Mario del Giudice, che è stato il suo primo tecnico.

GRAN-SERATA DELL’ ATLETICA LEGGERA – 28 gennaio 2011

11:35 in Amici dell'Atletica da Nicola Gemo

Caro amica/o é con immenso piacere che vogliamo invitarti alla “Gran serata dell’Atletica Leggera 2011 “, che avrà luogo venerdì 28 gennaio 2011 ore 20.00 presso il Ristorante Churrascaria MARACANA’di Povolaro Dueville (VI) località Pilastroni via Marosticana n° 2.

Dopo il successo ottenuto con la cena dell’11 giugno 2010, dove in tantissimi ci siamo ritrovati ed abbiamo festeggiato, è nata l’associazione Amici dell’Atletica, è partito il sito e con i fondi raccolti si sono intraprese iniziative benefiche significative; questo risulterà il terzo appuntamento di ritrovo e grazie alla continua crescita in termini numerici potremo contribuire concretamente ad aiutare le società che agiscono sul territorio a promuovere l’Atletica Leggera.

Un secondo ma non meno importante motivo di ritrovo è l’occasione per festeggiare e rendere onore ai nostri “vecchi” allenatori, sarà un momento veramente importante di riconoscimento affettivo e morale nei confronti di persone che hanno dato tanto a noi ed all’Atletica, ricevendo sempre troppo poco! Confidiamo quindi fortemente sulla tua presenza, sul tuo coinvolgimento per la riuscita della serata! Sicuri della tua comprensione relativa agli alti motivi che muovono l’iniziativa, ti aspettiamo magari accompagnato da altri “ ex “ o famigliari che intendano essere presenti.

Per ovvie ragioni organizzative chiediamo la conferma.

Programma della serata:

 Ore 20.00 ritrovo e saluto

 Ore 20.45 inizio della cena

 Ore 21.30 premiazione tecnici

 Ore 22.30 estrazioni della lotteria

 Ore 23.00 intrattenimento ed animazione musicale

Ti lasciamo i nostri recapiti per comunicare al più presto la tua adesione Nicola Gemo telefono 331 6931957, indirizzo e-mail nicola@gemo.it Umberto Pegoraro telefono 349 8211159, indirizzo e-mail pegoberto@alice.it

Come arrivare:

Il ristorante si trova a Povolaro di Dueville, in via Marosticana 2, in località Pilastroni. 0444 945477.  Lo si può raggiungere dall’autostrada A4 Milano Venezia prendendo la A31 Valdastico e uscendo al casello di Dueville per circa 3 km in direzione Vicenza.

…e che siano veramente Buone Notizie !!!!!

19:57 in Associazione da Nicola Gemo

Comunichiamo che è stata ufficialmente costituita l´Associazione Amici dell´Atletica.


Amici dell´Atletica Vicenza

Via Vittorio Emanuela Orlando, 48

36100 Vicenza

p.i. 95108450248


L’Associazione (A.S.D. affiliata al C.S.I.) non ha fini di lucro, è apolitica, ha carattere volontario ed opera per fini sportivi, ricreativi e solidaristici. In particolare si occupa dello sviluppo, della promozione dello sport dell´atletica leggera, della gestione di attivitá e di servizi connessi e strumentali all´organizzazione e finanziamento dello sport dell´atletica leggera, soprattutto a carattere giovanile, in tutte le sue forme e manifestazioni.

Ne sono membri fondatori e nel contempo componenti del primo Consiglio Direttivo in carica per il triennio 2010/2013, Umberto Pegoraro, Patrizia Paulotto, Enrico Neri, Riccardo Amadori, Antonio Magazzino, Lorenzo Muraro, Sabina Ghedin, Diego Zocca e Nicola Gemo.


Appena nata, l´associazione ha vinto la 5` edizione del concorso “Buona Notizie – lo Sport Ringrazia” indetta annualmente dal Centro Sportivo Italiano Vicenza.

La commissione esaminatrice ha ritenuto la nascita dell´Associazione Amici dell´Atletica Vicenza, una novitá nel panorama sportivo della provincia, ritenendola meritevole del suddetto premio.

Si tratta a nostro avviso di un riconoscimento della bontá di quello che tutti insieme stiamo cercando di fare e del contributo che tutti gli associati stanno dando all´iniziativa.

D´altronde, l´essere una “Buona Notizia” ci dá ulteriore  motivazione ma anche responsabilitá.

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